Rimborso cessione del quinto

Il Rimborso Cessione del Quinto a seguito di estinzione anticipata di finanziamenti

Se negli ultimi 10 anni si è proceduto ad estinguere anticipatamente o si è rinnovata una Cessione del Quinto, si può attuare la procedura di Rimborso Cessione del Quinto,. Tale rimborso è relativo alla restituzione dei costi che sono stati pagati anticipatamente e non rimborsati integralmente dalla banca o dalla società finanziaria nella predisposizione del relativo conteggio estintivo.

Il Rimborso Cessione del Quinto: le voci di costo oggetto del rimborso

Relativamente al rimborso cessione del quinto le voci di costo che possono essere richieste a rimborso sono diverse.

In caso estinzione anticipata del finanziamento e/o di rinnovo della cessione del quinto, il cliente ha diritto al rimborso di parte degli oneri non goduti in quanto i costi sono sostenuti anticipatamente e non goduti in relazione alla durata residua del finanziamento. La valutazione della entità del rimborso cessione del quinto dipende dalle clausole contrattuali utilizzate dall’intermediario finanziatore, dalle presenza di clausole vessatorie, dal grado di trasparenza e dalle opacità contrattuali riscontrate ecc. L’elencazione delle voci oggetto di rimborso rimane comunque subordinata alla analisi dello specifico contratto di finanziamento. Nello specifico parliamo di:
  • Commissioni Bancarie;
  • Commissioni Finanziarie;
  • Commissioni Accessorie;
  • Costi Assicurativi che coprono il rischio vita e il rischio impiego

Il rimborso cessione del quinto a seguito della sua estinzione anticipata comporta il diritto a farsi rimborsare alcuni costi sostenuti anticipatamente in fase di sottoscrizione del prestito e non del tutto ristornati o non ristornati correttamente.

Pertanto anche le vecchie polizze possono essere risarcite nella procedura di rimborso cessione del quinto per la parte residua della durata contrattuale.

Rimborso Cessione del Quinto: le modalità di calcolo nel rimborso della polizza assicurativa

La modalità di calcolo del rimborso cessione del quinto relativo alla polizza assicurativa e/o alle commissioni bancarie, finanziarie, accessorie, può avvenire in diversi modi e dipende se tale modalità è esplicitata e prevista nel contratto:

  • Metodo lineare è quello più vantaggioso e viene applicato dall’ABF quando non vi è alcun riferimento alle modalità di calcolo nel contratto, ripartendo il costo sostenuto per le singole voci sopra elencate per tutta la durata contrattuale e moltiplicando tale valore per il periodo residuo non goduto;
  • Metodo non lineare, che tiene conto della curva degli interessi pagati in relazione alle rate come da piano di ammortamento alla francese.
Rimborso Cessione del Quinto: il ruolo dell’ABF

A tal fine si specifica che dal 1° luglio 2012 in poi, l’ABF esamina tra le altre problematiche anche ricorsi relativi al rimborso cessione del quinto riferiti “nello specifico” a contratti di finanziamento che sono stati estinti anticipatamente a far data dal 1° gennaio 2009 indipendentemente quindi dalla data di sottoscrizione che può essere antecedente.

A tale principio di carattere generale “limite temporale del 1° gennaio 2009” è possibile derogare e superare tale limite qualora si è in presenza di rinnovi di finanziamenti: prestito personale, cessione del quinto, delegazione di pagamento avvenuti sempre con lo stesso intermediario finanziario/bancario, in tal caso per il rimborso cessione del quinto è possibile prendere in considerazione anche i contratti estinti in anni precedenti al 2009, come da orientamento giurisprudenziale prevalente dei tre collegi ABF di Milano, Roma e Napoli.

Il seguente esempio può aiutare a chiarire le dinamiche del rimborso cessione del quinto:

Un contratto di cessione del quinto, sottoscritto con l’intermediario “A” in data 01/07/2002 di €. 200 per 120 mesi viene rinnovato in data 15/01/2005 sempre con lo stesso intermediario “A” mediante nuovo contratto di cessione del quinto che estingue il precedente. Il contratto viene poi successivamente rinnovato in data 20/11/2008 sempre con lo stesso intermediario “A” che e’ ad oggi ancora in regolare ammortamento.

In tal caso è possibile richiedere il rimborso cessione del quinto per i contratti estinti anticipatamente e/o rinnovati relativi al 2005 e al 2008, che a rigore sarebbero esclusi dalla competenza dell’ABF in quanto estinti prima del 01/01/2009.

Rimborso Cessione del quinto: documentazione che è necessario allegare per richiedere la valutazione

Per valutare la fattibilità e la quantificazione del rimborso è necessario produrre la seguente documentazione:

  • Copia del contratto del finanziamento estinto/rinnovato od in subordine copia del documento di sintesi;
  • Copia del conteggio estintivo;
  • Copia della liberatoria rilasciata dalla finanziaria a seguito della estinzione del finanziamento od in subordine;
  • Copia della contabile del bonifico bancario attestante la estinzione anticipata del finanziamento.

È auspicabile richiedere il controllo dei rimborsi ricevuti anche qualora la finanziaria o la compagnia assicurativa abbia autonomamente provveduto ad effettuare il rimborso. Nel 90% dei casi trattasi di rimborsi effettuati in misura di gran lunga inferiore al dovuto.

Si raccomanda inoltre, di non firmare alcun documento liberatorio che solleva la finanziaria/compagnia assicurativa da ogni vincolo/obbligo restitutorio se non dopo aver preliminarmente verificato la congruità delle somme offerte a tacitazione di qualsivoglia pretesa futura.

Rimborso Cessione del Quinto in caso di cessazione del rapporto di lavoro

Il diritto al rimborso cessione del quinto in caso di titolarità di contratto di finanziamento di cessione del quinto dello stipendio o di delegazione di pagamento matura anche nel caso in cui si è stati licenziati e/o in caso si siano rassegnate le dimissioni dal lavoro. In tal caso se il debito residuo del finanziamento è stato coperto con il TFR maturato e disponibile presso l’azienda è possibile richiedere la restituzione di quanto pagato anticipatamente per il rateo non goduto di:

  • Commissioni bancarie;
  • Commissioni finanziarie;
  • Commissioni accessorie;
  • Costi assicurativi che coprono il rischio vita ed il rischio impiego.

La elencazione delle voci oggetto di rimborso sopra riportate è generale e rimane comunque subordinata alla analisi dello specifico contratto di finanziamento, la valutazione della fattibilità e della entità del rimborso dipende dalle clausole contrattuali utilizzate dall’intermediario finanziatore nel contratto, dalla presenza di clausole vessatorie, dal grado di trasparenza e dalle opacità contrattuali riscontrate.

Rimborso Cessione del Quinto: il ruolo della Nexthod Finance

Le problematiche legate al rimborso cessione del quinto a seguito di estinzione anticipata di finanziamenti vengono dalla Nexthod Finance risolte con successo nell’80% dei casi in modo collaborativo e non conflittuale con l’intermediario finanziatore, ottenendo il rimborso in tempi celeri entro 45-60 giorni dalla data di presentazione del reclamo.

Nel rimanente 20% dei casi la Nexthod Finance per la definizione delle pratiche ricorre a strumenti di risoluzione stragiudiziale delle controversie privilegiando quest’ultimi in luogo di quelli giudiziari quali l’Arbitro Bancario e Finanziario (ABF).

La valutazione effettuata dalla Nexthod Finance inerente la fattibilità del rimborso e la determinazione del quantum non è impegnativa da parte del cliente ed è del tutto gratuita.

La Nexthod Finance come da contratto lega il proprio compenso solo a risultato utile conseguito senza percepire alcun acconto per questa tipologia di servizi.


Il Rimborso Cessione del Quinto è un tuo diritto. Affidandoti alla Nexthod Finance puoi recuperare velocemente i tuoi soldi