sentenze conti correnti

Di seguito una serie di sentenze relative ai Conti Corrente bancari

Tribunale di Venezia. Sentenza dell’11 Marzo 2016 con cui il tribunale ha dichiarato che, relativamente ai contratti stipulati dopo la Delibera CICR 2000 se questi non sono oggetti di pattuizione specifica, la clausola di capitalizzazione trimestrale degli interessi è invalida. La stessa invalidità caratterizza la clausola relativa alla remunerazione della commissione di disponibilità fondi, se non specifichi dei criteri di calcolo conformi alle legge n.2 del 2009.

Visualizza la sentenza

Tribunale di Cagliari. Sentenza del 04 Gennaio 2016 sulla revoca del decreto ingiuntivo opposto dai correntisti. Il giudice accerta l’esistenza di un debito minore di quello definito dalla Banca in sede di ricorso per ingiunzione. Viene accertato il superamento delle soglie d’usura e la Banca viene condannata al pagamento delle spese di giudizio e della CTU contabile.

Visualizza la sentenza

Tribunale di Reggio Emilia. Sentenza dell’11 Novembre 2015 con cui il tribunale ha dichiarato nullo il contratto di conto corrente mancando, relativamente alle clausole e alle condizioni, la forma scritta. La Banca è condannata a pagare al cliente la somma di 40.292,12 Euro più spese di giudizio e spese di CTU.

Visualizza la sentenza

Tribunale di Roma. Sentenza del 24 Luglio 2015 con cui il Giudice verifica la nullità del contratto di conto corrente per la mancanza della forma scritta delle clausole e delle condizioni applicate. La Banca deve pagare la somma di 96.568,63 Euro oltre a spese di giudizio e di CTU.

Visualizza la sentenza

Cassazione Civile. Sentenza del 07 Maggio 2015 con cui si affronta l’anatocismo bancario e i suoi ultimi sviluppi. Le clausole di capitalizzazione degli interessi passivi, sia quelle trimestrali che annuali, sono considerate nulle. Quindi sono rilevabili d’ufficio dal giudice, anche senza una dimostrazione del profilo di invalidità da parte del correntista.

Visualizza la sentenza

Tribunale di Prato. Sentenza del 18 Aprile 2015 con cui il Giudice dichiara la nullità del contratto di conto corente mancando la forma scritta delle clausole e delle condizioni applicate. La Banca deve pagare la somma di 224.256,23 Euro più spese di giudizio e di CTU.

Visualizza la sentenza

Tribunale di Pavia. Sentenza del 22 Aprile 2015 con cui il Giudice dichiara che ci deve essere l’approvazione scritta del correntista affinchè la capitalizzazione degli interessi passivi si applichi dopo l’entrata in vigore della Delibera C.I.C.R. 09/02/2000. Nel caso contrario la capitalizzazione non si applica. Inoltre la capitalizzazione è illegittima se nel contratto non sono indicati prodotti, criteri di calcolo e periodicità della commissione di massimo scoperto.

Visualizza la sentenza

Tribunale di Lanciano. Sentenza del 14 Dicembre 2015 con cui il giudice rileva che nel contratto di Conto Corrente se la Banca in opposizione del decreto ingiuntivo non fornisce le prove sulla certezza del saldo indicato nel primo estratto conto prodotto agli atti del giudizio, a prescindere dalla data del Conto Corrente, il saldo iniziale è pari a zero.

Visualizza la decisione

Tribunale di Piacenza. Sentenza del 27 Ottobre 2014 con cui il Giudice dichiara che solo se è reciproca, la capitalizzazione degli interessi può essere applicata. Essa quindi ci deve essere sia sugli interessi debitori che sui creditori e deve essere espressamente indicata nel contratto.

Visualizza la decisione