La Corte d’Appello di Torino, con sentenza del 10 novembre 2021, ha condannato Compass Banca S.p.A. a restituire oltre 5.600 euro a un cliente per somme indebitamente versate in due contratti di finanziamento. Il giudice ha accertato la nullità delle clausole che escludevano i costi assicurativi obbligatori dal calcolo del TAEG, ritenendo che tali costi, collegati al credito, dovessero essere inclusi. La Corte ha applicato il tasso nominale minimo dei Buoni del Tesoro annuali per il ricalcolo del debito residuo. Compass è stata inoltre condannata a coprire le spese legali di entrambi i gradi di giudizio.